CASTELMOLA

SICILIA

CASTELMOLA

SICILIA

UN'ESTATE ALL'INSEGNA
DELLA CULTURA
E NUOVE CONOSCENZE

PRONTO A PARTIRE?

ATELIER
DELLE ARTI

IL BERSAGLIO E IL SILENZIO

Direzione Artistica: Centro di poesia contemporanea di Catania

Gli Atelier delle arti, nati nel 2013 da un’idea del poeta forlivese Davide Rondoni, sono giornate di convivenza creativa, organizzate per rimettere al centro l’esperienza artistica e il confronto come occasione di approfondimento, ricerca e scoperta. In questi anni, le numerose edizioni degli Atelier hanno ospitato artisti, performer e studiosi divenuti nel tempo compagni di viaggio, maestri e amici.

Dopo il successo delle prime due edizioni (oltre 80 iscritti complessivi), ritorna anche nel 2024 la tappa siciliana di questa manifestazione. A ospitarla, ancora una volta, è l’incantevole rocca di Castelmola, situata sopra Taormina, a circa 600 metri sul mar Ionio. Incastonata tra l’Etna e lo Stretto di Messina, Castelmola è un tipico borgo siciliano, segnato dalla calda pietra, dalle pale di fichi d’india e dalle architetture arabo-normanne.

I versi del poeta Angelo Scandurra sono, quest’anno, il preludio a delle riflessioni e suggestioni sul tempo prezioso ed ammaliante del silenzio, nell’ evocativo e affascinante scenario di Castelmola, dove il silenzio è bersaglio mobile di parole, ipotesi sconfinata d’approdo, vibratile eco di cielo e di mare.


Con il contributo di Fondazione Claudi

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CASTELMOLA

SICILIA (ME)

dal 12 al 14 luglio 2024

L’atelier è un’iniziativa rivolta a docenti, studenti, scrittori e appassionati di arti e poesia.

DOVE DORMIRE

Hotel Panorama, Hotel Villa Regina, Hotel Borgo Medievale

Da aeroporto Catania: collegamenti bus ogni 30 minuti con l’autostazione di Taormina (50 minuti circa di percorso). Dall’autostazione di Taorimina bus per Castelmola ogni 30 minuti (20 minuti di percorso). 

L’organizzazione consiglia fortemente di atterrare a Catania entro la mattina di venerdì 12 luglio, per avere più coincidenze di bus a disposizione. Inoltre è raccomandato di acquistare già il biglietto bus per Taormina al momento dell’organizzazione del volo. Info su www.etnatrasporti.it

Da stazione ferroviaria Taormina-Giardini Naxos: collegamenti bus ogni 30 minuti con l’autostazione di Taormina (15 minuti di percorso).

COME PARTECIPARE

La partecipazione all’Atelier è riservata quest’anno a un numero max di 25 iscritti. Per ragioni organizzative legate all’intensa stagione estiva, sarà possibile prenotarsi entro e non oltre il 2 maggio 2024 con un acconto di 150€. In caso di disdetta potranno essere rimborsati soltanto 100€, per esigenze legate agli accordi con le strutture alberghiere locali. Il saldo della quota dovrà essere effettuato entro e non oltre il 3 giugno 2024.

Per partecipare scrivi una mail ad atelier.dellearti.sicilia@gmail.com

RESIDENZIALE

€ 360 Camera SINGOLA

€ 330 Camera DOPPIA

La formula residenziale include due pernottamenti negli hotel convenzionati, colazioni, pranzi e cene e l’accesso a tutte le iniziative in programma

NON RESIDENZIALE

€ 250 Ingresso

La formula non residenziale include pranzi e cene (non le colazioni) e l’accesso a tutte le iniziative in programma. La ricerca dell’alloggio resta a carico del partecipante.

PARTECIPA
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GIORNALIERO

ISCRIZIONE

Scegli come partecipare all'atelier

Per informazioni è possibile scrivere ad atelier.dellearti.sicilia@gmail.com

È previsto il riconoscimento delle ore di frequenza, valide come aggiornamento docenti riconosciuto dal MIUR, e il rilascio di attestato per attività formativa e attestato docenti. È possibile iscriversi utilizzando la Carta del Docente o il Bonus 18APP.

Per informazioni è possibile scrivere ad atelier.dellearti.sicilia@gmail.com

È possibile iscriversi utilizzando la Carta del Docente e APP18 con l’aggiunta del 22% (IVA) alla quota di partecipazione

Per informazioni è possibile scrivere ad prenotazioni@centroasteria.it

LOCATION

EDIZIONE 2023

EDIZIONE 2022

PROGRAMMA

potrà subire aggiornamenti

12 luglio

«Benvenuti allora gli artefici di suoni»

ACCREDITAMENTO DEI PARTECIPANTI
17.00
| Auditorium comunale

INTRODUZIONE
a cura degli organizzatori
17.30 | Auditorium comunale

LA PAROLA NUDA. COMPORRE CON LA MUSICA E IL SILENZIO
Dialogo tra Alessio Bondì, cantautore
Fabio Rizzo, chitarrista,
Davide Rondoni, poeta
18.00 | Auditorium comunale


Brindisi inaugurale
Piazza Duomo, Castelmola

20.15 Cena

Alessio Bondì e Fabio Rizzo in concerto
+ letture poetiche in apertura a cura del Cpcc
21.30 Terrazza dell’ Hotel Panorama
Centro di Poesia Contemporanea di Catania 

 

13 luglio

«La parola può allarmare il bersaglio»

«TRE SILLABE DI SILENZIO»
Incontro con Franca Mancinelli, poetessa
9.15 | Auditorium comunale

Break
11.00 | Auditorium comunale

SCOLPIRE LA LUCE
Incontro con Andrea Ulivi, fotografo
11:30 | Auditorium comunale

13.00 | Pranzo a base di cucina siciliana

«SOLO TORNARE A CHIUDERE GLI OCCHI NEL MARE»
Escursione in barca e poesie dei partecipanti
16.30 | al largo del Golfo di Naxos-Taormina

20.00 | Cena conviviale

GRISANTO E LA MEMORIA
di e con Filippo La Porta, drammaturgo
21.30 | Auditorium comunale

14 luglio

«Conosco lunghe ipotesi / sul silenzio»

CU VOLI PUISIA VEGNA IN SICILIA
Incontro con Filippo La Porta
9.15 | Auditorium comunale

LABORATORIO DI POESIA
11.30
| Auditorium comunale

13.30 | Pranzo a base di cucina siciliana

SARANNO PRESENTI

Filippo La Porta

Sessantanove anni, di cui cinquanta vissuti nel teatro e gli ultimi venti passati a scrivere, vivendo il piacere dello scrivere per raccontare storie, di personaggi e cose della “terrificante e bella Sicilia”. Un chiodo fisso: “L’amore per l’umana avventura”, la malinconia e la nostalgia del bello. Diversi suoi lavori sono rappresentati in diversi teatri della Sicilia e anche “fora regno”. Attualmente tre registi palermitani, Maurizio Spicuzza, Dario Scarpati e Rosalba Bologna, sono impegnati nella messa in scena di suoi lavori: “Con incedere elegante”, “Le pietre in tasca”, “Nofrio e Schopenhauer a Palermo”. Nel 2017 l’Assessorato Regionale alla Cultura e alla Identità Siciliana sceglie il suo testo “Ti sanò la rosa” per la mostra su Santa Rosalia al Palazzo Reale di Palermo.

Andrea Ulivi

Andrea Ulivi è nato e vive a Firenze. Editore, docente e fotografo. Laureato in Lettere con una tesi su Mario Luzi, ha collaborato nel 1988 alla fondazione della rivista “clanDestino”. Nel 1998 ha fondato a Firenze la casa editrice Edizioni della Meridiana e dal 2001 è vicepresidente dell’Istituto internazionale Andrej Tarkovskij. Dal 2008 sta portando avanti progetti di cultura e di fotografia in Armenia. Ha collaborato per anni con artisti e letterati come Mario Luzi, Andrej Tarkovskij, Piero Bigongiari, Giovanni Chiaramonte, Davide Rondoni, Roberto Mussapi, Alessandro Ceni.

Davide Rondoni

Davide Rondoni (Forlì 1964) ha pubblicato alcuni volumi di poesia tra i quali La natura del bastardo (Mondadori 2016), Il bar del tempo (Guanda 1999), Avrebbe amato chiunque (Guanda 2003), Compianto, vita (Marietti 2004), Apocalisse amore (Mondadori 2008), Le parole accese – per ragazzi (Rizzoli 2008), 3. Tommaso, Paolo, Michelangelo (Marietti 2009), Rimbambimenti (Raffaelli 2010), Si tira avanti solo con lo schianto (WhiteFly 2013), Cinque donne e un’onda (Ianieri 2015), con i quali ha vinto i maggiori premi di poesia in Italia. È tradotto in vari paesi del mondo in volume e rivista. Alla sua poesia Gregory Pell, suo traduttore negli Usa, ha dedicato “Art in the Movement of creation” The Fairleigh Dickinson U.P.

Autore di documentari e di programmi di poesia in tv, collabora con alcuni quotidiani come editorialista. Ha fondato e dirige il Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna e la rivista «clanDestino». Suoi recenti volumi di saggi sono: Che cos’è la natura? chiedetelo ai poeti (Fazi, 2022) E come il vento. L’infinito. Lo strano bacio del poeta al mondo, (Fazi 2019), Noi, il ritmo. Taccuino di un poeta per la danza (e per una danzatrice) (La nave di Teseo 2019), Il fuoco della poesia (Rizzoli 2008), Nell’arte vivendo, prose e versi su arte e artisti (Marietti 2012), L’amore non è giusto (Carta Canta 2013), Contro la letteratura (Bompiani 2016) sull’insegnamento a scuola, L’allodola e il fuoco. Le 50 poesie che mi hanno acceso la vita (La Nave di Teseo 2017), Salvare la poesia della vita (Edizioni Messaggero Padova 2018).

Dirige la collana “I Passatori – Contrabbando di poesia” per CartaCanta. È autore di teatro e di traduzioni (Baudelaire, Rimbaud, Péguy, Jiménez, Shakespeare e altri). Ha partecipato a festival internazionali di poesia in molti paesi.

In prosa ha pubblicato Il concerto del viale dei lecci (Aboca 2022), I bambini nascono come le poesie (Fabbri 2006), Hermann (Rizzoli 2010), Gesù, un racconto sempre nuovo (Piemme 2013), Se tu fossi qui (San Paolo 2015, Premio Andersen ragazzi over 15), E se brucia anche il cielo (Frassinelli 2015), Il bacio di Siviglia, (San Paolo 2016) e Best della grande palude (San Paolo 2018). Ha curato alcune antologie poetiche, tiene corsi di poesia e master di traduzione e dirige “Passaggi poetici” centro per “la traduzione tra lingue linguaggi generazioni” presso Fusp – Rimini. Ha collaborato alla sceneggiatura di film e documentari.

Franca Mancinelli

Vivo accanto a una piccola valigia aperta. Sono nata tra le colline e il mare Adriatico, a Fano, nel 1981. Parte della mia adolescenza è in fondo a un armadio, in due scatole di taccuini, quaderni, foglietti attraversati da una grafia sottile, ogni tanto confusa con la pioggia. Il mio primo libro di poesie, Mala kruna (2007), è quasi tatuato sul mio corpo. Il secondo si è formato come un’infiltrazione nel silenzio: Pasta madre (2013).

Il terzo si intitola Libretto di transito (2018), ed è uscito nello stesso anno, in traduzione inglese, come The Little Book of Passage. Il titolo del mio recente libro di poesia me lo ha suggerito un albero: Tutti gli occhi che ho aperto (Marcos y Marcos, 2020). Le mie prose sull’infanzia, il paesaggio e la scrittura sono raccolte in un libro inedito in Italia, The Butterfly Cemetery. Selected Prose (2008-2021)

Alessio Bondì

Alessio Bondì (Palermo, 1988) è un cantautore italiano, vincitore del Premio De Andrè 2013 e Targa Siae al Premio Parodi 2014. Quando si affaccia al mondo della discografia con “Sfardo”, il suo primo album (800A Records/Malintenti Dischi – 2015), viene definito come “una via di mezzo tra Jeff Buckley e Rosa Balistreri”; un autore dall’indole internazionale che, tuttavia, firma le sue liriche in una lingua intima ed esotica, arcaica ma contemporanea: il siciliano. Dopo aver passato l’adolescenza a scrivere canzoni in inglese, Bondì si interessa al teatro e si trasferisce a Roma, dove consegue il diploma di attore all’Accademia d’Arte Drammatica Corrado Pani. Nella Capitale, Bondì avverte l’esigenza di scrivere nella sua lingua più profonda, di far irrompere le sue emozioni lontano da una dizione che non gli appartiene ed inizia a scrivere e comporre forsennatamente. Nascono in questo contesto le canzoni di “Sfardo” (Strappo): un disco carico di stupore, di un’infanzia ritrovata tra sussurri e urla, ambientato in un mondo che più che intimo è personale, più che personale: segreto. L’album viene accolto con entusiasmo da pubblico e critica: è finalista al Premio Tenco 2015 nella sezione “album in dialetto” ed è il terzo disco emergente più ascoltato su Spotify in Italia. A Maggio 2015 esce nei cinema italiani “Fuori dal Coro” film di Sergio Misuraca in cui è presente “Rimmillu ru’ Voti” in cui Alessio recita la parte di Enrico. Ancora, ad Agosto 2015, “Granni Granni”, “Es Mi Mai” e “Rimmillu ru’ Voti” sono le tre canzoni più ascoltate a Palermo su Spotify. Continua il lungo tour di “Sfardo” e nel Dicembre 2015 è sold-out al Teatro Biondo di Palermo per “Granni Granni”, uno spettacolo musicale per teatro che “mette in scena” le canzoni di “Sfardo”. Nel 2017 raggiunge la consacrazione internazionale: “Sfardo” viene ri-pubblicato in 10 paesi con traduzioni in sei lingue (Italiano, Inglese, Spagnolo, Francese, Portoghese, Tedesco), in collaborazione con SIAE e MIBACT nell’ambito di #sillumina. Ad Ottobre 2016 rientra in studio per la la registrazionie del suo nuovo album. Nel giugno 2018 esce “Si Fussi Fimmina”, singolo che anticipa il secondo album “Nivuru” (800A Records) che arriva in poche settimane al 18° posto dei singoli più ascoltati nella classifica Viral 50+ di Spotify.

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